La principessa di latta

Titolo: La principessa di latta

Copertina: 

 

Autore: Philip Pullman

Casa edritrice: Salani

Numero pagine: 296

Protagonisti principali: Rebecca Winter (Becky), James Taylor (Jim), Adelaide Bevan, Herr Strauss, Sally Goldberg

Riassunto: Becky è una ragazza di Londra che per aiutare sua madre con le spese è un’insegnante privata di tedesco. un giorno le viene assegnata come studentessa una certa signorina Bevan. ma al loro incontro parve che essa non sappia ne leggere ne scrivere. tra chiacchiere e conversazioni si scopre anche che la signorina Bevan è la futura principessa di una piccola regione chiamata “Razkavia”. ma nel bel mezzo della lezione, quando arrivò la carrozza del principe, scoppiò una bomba. Per fortuna morì solo il cocchiere, ma con le indagini dell’investigatore privato James Taylor (Jim) si scoprì che c’era un complotto contro il principe e la famiglia reale. La signorina Bevan, da piccola, era stata trattata come una schiava in orfanotrofio insieme a Jim e Sally Goldberg. Sally e Jim riuscirono a scappare ma Adelaide no, quindi rimase in orfanotrofio, ma da allora Jim non ha mai smesso di cercarla. Fu uno shok quando i 2 si incontrarono dinuovo. Dovettero andare in Razkavia per essere al sicuro, quindi portarono con loro Jim (come guardia del corpo) e Becky (come dama di compagnia, professoressa ed interprete). Quando arrivarono, scoprirono che il principe ereditario della corona era stato assassinato. ed il trono ora spetava al marito di adelaide. durante l’incoronazione, però, il principe venì ucciso con uno sparo, e la Razkavia, ora, era in mano di adelaide. Questo romanzo è un testo d’avventura che racconta di una storia d’amore piena di suspance e colpi di scena. Con un finale a sorpresa molto inaspettato.

10 pensieri su “La principessa di latta

  1. celeste

    Ciao Impostor, bel testo, anche se io non ci ho capito molto essendo che non avevo letto il libro precedente a questo, ma ci sono degli errori, come ad esempio: “schava” invece di schiava; “dopodichè” senza la lettera maiuscola ed altri. 

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