Racconti di Hogwarts: Prodezze e Passatempi Pericolosi

Autore: J.K ROWLING

Titolo: Racconti di Hogwarts: Prodezze e Passatempi Pericolosi

Anno: 2016

Casa editrice: Pottermore

Genere: fantasy/storico

Trama: In questo libro conosceremo la vera storia di alcuni personaggi della storia di Harry Potter. Ovvero: Minerva McGonagall, Remus Lupin, Sibyll Trelawney e Silvanus Kettleburn.

Iniziamo con Minerva McGonagall, la sua infanzia è stata difficile, difronte a un segreto da controllare: di essere una strega. Sua madre non ne parlò mai con suo padre e quando arrivò il momento, tutto cambiò, l’amore resistette, ma la fiducia no. Minerva, alcuni anni dopo ebbe dei fratelli: Malcom e Robert Junior; il che rendeva ancora più difficile nascondere la propria magia.

Poi a 11 anni ricevette la lettera per Hogwarts, dove ebbe una grande carriera scolastica, soprattutto in Trasfigurazione, dove vinse il premio di Miglior Nuova Promessa di Trasfigurazione Oggi. Oltre che allo studio, Minerva era molto dotata anche nel Quidditch, ma per causa di un grave incidente non poté più proseguire.

Dopo essersi diplomata a pieni voti, iniziò a lavorare al Ministero della Magia, infelice, dopo alcuni anni l’ assumeranno come insegnate di Trasfigurazione a Hogwarts. La scuola accolse con gioia il suo ritorno, soprattutto Silente, che da lì a poco sarebbe diventato un vero amico.  Anche grazie al fatto che una notte Albus trovò in lacrime Minerva, che confesso tutto: la morte del suo unico amore McGregor Dougal. 

Parlando di Trasfigurazione, lei divento un Animagus, un gatto persiano, e questo la aiutò a diventare un membro onorario dell’Ordine della Fenice, contro la prima e seconda ascesa di Voldemort.

Si sposò con Elphistone Urquart, morto poco dopo per colpa di un morso di una Tentacula Velenosa. 

 

la storia di Remus Lupin, fù altrettanto dolorosa, dopo che a soli 5 anni venne morso da Fenrir Greyback, un lupo mannaro. Da quel giorno la sua vita cambiò, infatti la sua infanzia non fù semplice e spensierata; bensì senza amici e notti con la luna piena richiusi in una stanza a trasformarsi. Solo a Hogwarst trovò conforto e amici.

Nell’Ordine della Fenice fù molto importante, e lì conobbe l’amore della sua vita: Ninfadora Tonlks.  Con lei Remus ebbe un figlio: Teddy Lupin, orfano, dopo i genitori morirono nella seconda ascesa di Lord Voldemort.

 

Sibyll Trelawney è una veggente, insegnante di Hogwarts in Divinazione. Seppur la materia che insegna sia un dono, e non una cosa da poter imparare; anche lei non è una vera veggente, è solo pronipote di Cassandra Trelawey.  Il suo lavoro l’ha ottenuto grazie a Silemte, dopo che lei predette la profezia che tutti noi conosciamo:

Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l’Oscuro Signore…
nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull’estinguersi del settimo mese…
l’Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto…
e l’uno dovrà morire per mano dell’altro, perché nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive…
il solo col potere di sconfiggere l’Oscuro Signore nascerà all’estinguersi del settimo mese…


Poche volte la si può trovare fuori dal suo studio, consapevole della propria inferiorità rispetto agli altri insegnanti; grazie a questo a sviluppato una grande dipendenza per l’alcol.

 

Silvanus Kettleburn, insegnò Cura delle Creature Magiche fino al terzo anno di scuola di Harry, quando venne sostituito da Hagrid. Imprudente, con la passione per le creature magiche che tendeva a sottovalutare. Concluse la sua carriera con solo un braccio e mezza gamba.

Dopo il pensionamento si trasferì ad Hosgamade, ma la sua salute gli impedì di combattere nella seconda ascesa di Voldemort. Però riusci dalla soffitta a rovesciare addosso a dei  Mangiamorte che passavano di sotto, tutta la sua scorta di Vermicoli.

 

Per chi vuole approfondire le prodezze e i passatempi pericolosi di Hogwarts, questo è il libro che fa per voi.

 

Recensione

Questa è la vita di alcuni personaggi del mondo magico, di cui magari non se ne parla tutti i giorni. Essa è raccolta in un libro a dir quanto drammatico e “curioso”. Forse non saranno storie così felici, ma il destino ha scelto così, cosa ci possiamo fare? Comunque, consiglio vivamente questo libro a chi di Hogwarts “ne sà”, ma non così tanto.
 

Lio

4 pensieri su “Racconti di Hogwarts: Prodezze e Passatempi Pericolosi

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