LO STRANO CASO DELL’ESPLORATORE STANLEY LIVINGSTONE

TITOLO: Lo strano caso dell’esploratore Stanley Livinstong.

AUTORE: Luigi Dal Cin.

ILLUSTRAZIONI: Federica Jossa.

CASA EDITRICE: Enaudi Scuola.

ANNO: 2012

PERSONAGGI: Esporatore Stanley Livinstong, Wolf, Farfalle delle Frode

TRAMA:

Questo libro parla di un esploratore Stanley Livinstong che viene inviato dalla società inglese SOSCEMO nella foresta amazzonica con degli incarichi scientifici, ma di lui dopo poco purtroppo si sono perse le tracce.

Con il tempo venne ritrovato il suo diario nella bocca di un coccodrillo.

Questo racconta alcune avventure che gli sono accadute nella foresta amazzonica, ad esempio: l’incontro con un’uomo appeso a testa in giù che assomigliava ad un bradipo e che gli raccontò di essere stato abbandonato da neonato e adottato da una mamma bradipo che gli insegnò la “vita da bradipo”. 

 Successivamente in un’altro racconto scese il fiume Rio degli Affamati con una zattera costruita con dei rami ed alcune liane, nel tragitto trovò molti piragna e coccodrilli che gli diedero un pò di problemi, però lui con la sua pagaia li scacciò e per fortuna riuscì ad arrivare al Rio Dolente dove scese ad esplorare una fitta foresta dalla quale sentì una voce che ripeteva  in continuazione il suo nome. 

Nella foresta trovò una villa con molti maggiordomi di proprietà del signor Wolf un ricercatore malvagio che finge di voler aiutare la società SOSCEMO ma in verità è lui che distruggerà la foresta per dare la terra ai nativi, dopo una lunga chiaccherata Stanley uscì dalla casa arrabbiato perché disse che Wolf non capiva niente di cosa voleva dire salvaguardarla, inoltre capì che era lui che chiamava l’esploratore ripetendo in continuazione il suo nome.

Però fortunatamente trovò riparo per una notte dalle “Farfalle della Frode” dei ragazzi universitari che si battevano per salvare la foresta.

Il giorno seguente mentre chiacchieravano gli raccontarono che un  magiordomo di Wolf (il ricercatore malvagio) che era un loro inviato aiutò le “Farfalle” nel saper dove sarebbe stato tagliato il prossimo albero così loro lo poterono fermare.

C’è la farà la figlia dell’esploratore a ritrovarlo?

GIUDIZIO:

Mi è piaciuto molto questo libro perchè anche se è una storia inventata parla di un problema molto attuale, la deforestazione, un prolema molto grave per tutto il pianeta. 

                                                                                                       MCGYVER