autore:bill wall
titolo: il ragazzo che incontro’ hitler
1940, Inghilterra. Un treno è sotto l’attacco dei bombardieri tedeschi. Nel buio dello scompartimento, uno sconosciuto inizia a raccontare una strana storia ai compagni di viaggio: il piccolo Barney e sua mamma. E’ la storia di un giovane fante inglese, poco più di un ragazzo, il quale, durante la prima guerra mondiale, si trova faccia a faccia con un giovane soldato tedesco, spaventato, ferito e disarmato. Stanco di uccidere, l’inglese decide di risparmiargli la vita. E’ un gesto misericordioso, che cambierà per sempre la storia del mondo. Quel giovane soldato tedesco, infatti, è Adolf Hitler.
Tutto quello che a Barney rimane della sua vita a Coventry è stipato nella valigia della madre. Un’incursione aerea tedesca li ha costretti a lasciare le macerie della loro casa, e il vecchio nonno, a Mulberry Road per raggiungere la tranquillità della Cornovaglia. Solo un viaggio in treno verso il Sud li separa dalla nuova vita che li aspetta, in attesa del ritorno del padre e della fine del conflitto mondiale. Ma la guerra sembra non volere lasciare in pace il piccolo Barney. Ed è proprio durante il viaggio in treno, che li dovrebbe portare alla sicurezza della costa che una nuova incursione aerea li sorprende. A bordo del convoglio, dopo essersi fermato in un tunnel, cala il buio. La madre e il piccolo, così, per far passare il tempo, ma soprattutto la paura, si lasciano intrattenere da una storia che il loro compagno di viaggio sembra ansioso di raccontare. E Barney, nonostante il terrore del buio sembra volersi affidare alla voce dolce che lo accompagna in un passato non troppo lontano, che con il presente e la guerra ha uno stretto rapporto.
Questo volume di Michael Morpurgo è ispirato alla storia vera del soldato inglese che avrebbe potuto uccidere Adolf Hitler durante la Prima guerra mondiale, e quindi fermare l’avanzata del Nazismo e la conseguente guerra.
Recensione copiata da:
http://www.pickwicklibri.it/ragazzo-che-non-uccise-Hitler-Michael-Morpurgo/
Raider in recinto di isolamento.
Il libro deve essere bello ma impegnativo come tutti i libri di guerra , io ne ho letto uno una volta ma ho dovuto leggerlo 3 volte. Ho visto qualche errore nella spiegazione.