caro diario oggi ti voglio portare insieme a me in una giornata di ramadan, inansitutto vi spiego cosa è e come funziona e cosa non bisogna fare : il ramadan e una festa dei musulmani e serve per mosrare alla gente cosa provano i poveri ,e non bisogna dire parolacce, mangiare prima dell'ora assegnata per mangiare ,non bisogna bere, frequentarsi con raghazze ,picchiarsi a vicenda, e per gli uomini non guardare il sedere delle raghazze ,e fare tutte le cose haram cioe le cose che a dio non piacciono . Torniamo alla mia giornata di ramadan prima mi alzo prego nella sala da pregerie con la mia famiglia vado a fare una passegiata con mia sorella e dopo vado a scuola poi quando torno a casa aiuto mia mamma a cucinare per poi andare a fare i compiti poi se rimane ancora tempo vado a guardare 5 minuti netflix poi si fa l'ora e vado a mangiare poi prego e poi vado a dormire e mi rialzo alle quattro del mattino per mangiare qualcosina perchè poi dalle cinque in poi non avrei più potuto mangiare comunque e stato un bel ramadan il mio ma ora pultroppo e finito . adesso vado a mangiare anche perchè ce mia madre che continua a urlare vieni a mangiareeeeeeeeeeeeeeeeee quindi ti saluto prima che mi arrivi una ciabatta in testa ciaoooooooooo.
5 pensieri su “Il ramadan di un pitone”
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bello ci sono parecchi errori
Bello ma ci sono degli errori, prova a rileggerlo con più attenzione.
Nella riga 1 hai scritto inansitutto. Per me è un po' fuori tema
bello ma ci sono degli erori
ci sono parecchi errori ti consiglio di ricontrollare il testo. la frase "prima che mi arrivi una ciabatta in testa" mi ha fatto morire dal ridere. Il testo è molto divertente