L’amico ritrovato

TITOLO= L’amico ritrovato

AUTORE= Fred Uhlman

EDITORE= Universal economica Feltrinelli

ANNO DI PUBBLICAZIONE DEL LIBRO= luglio 2007

TRAMA= Questo libro narra la storia di due ragazzi, uno Ebreo Hans Schawnz l’altro Tedesco di nobili origini di nome Kamradim.tra questi due ragazzi nasce una profonda amicizia che purtroppo non è destinata a durare nel tempo, difatti dopo un po’ Hitler sale al potere e Kamaradim, la cui famiglia filo nazzista decide di non voler più far frequentare al proprio figlio l’amico Ebreo per non essere giudicati male,questo problema sussiste pure a scuola, difatti Hans è costretto ad emigrare da alcuni suoi parenti Americani,mentre i suoi genitori decidono di restare a difendere  la loro patria. I genitori di Hans purtroppo verranno uccisi perche inseguiti dai nazzisti. Molti anni dopo Hans riceve una lettera dal suo liceo classico tedesco che gli annunciano una raccolta di fondi per dedicare un monumento per i caduti in ricordo di tutti gli studenti morti nella seconda guerra mondiale con allegato un libretto con tutti i nomi e cognomi dei deceduti. Hans trova scritto pure il nome dll’amico Kamradim con la scritta “INPLICATO PER IL TENTATO OMICIDIO AD HITLER” e fu stato così giustiziato, a questo punto Hans capisce di aver ritrovato un’amico. e da questa frase prende titolo il libro “L’AMICO RITROVATO”.

PARERE PERSONALE=A mio parere questo è un libro che colpisce molto, e favorisce una buona lettura, è un libro che insegna moltissimo, e che fa riflettere sullo sterminio degli Ebrei, e fa capire che non tutti i Tedeschi erano pazzi, ci fu anche chi tentò di ribbellarsi. CONSIGLIO DI LEGGERLO.

CARO AUTORE TI SCRIVO

Egregio Fred Uhlman..

le scrivo questa lettera per complimentarmi con lei del libro “L’amico ritrovato” che ho letto da poco, devo dire che questo libro mi ha colpito abbastanza, e fra l’altro è scritto in maniera molto scorrevole e piacevole.Di questo libro sono 2 le parti che ho trovato affascinante il prima parte  è  la storia di due ragazzi uno Ebreo e l’altro Tedesco  che sono veramente uniti l’uno all’altro, e per giunta questo legame sussite pure quando verranno separati per via dei nazzisti, la seconda parte sono suo padre e sua madre che nonostante avessero l’occasione di salvarsi andando in america da dei loro parenti decisero di restare per lottare e per salvare la loro patria e il loro onore, questo pero non accadde difatti verranno uccisi dai nazzisti.

spero che legga e risponda al più presto a questa lettera distinti saluti da Michele Biscaro.

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