DUE POPOLI,DUE MONDI
Autore:Aurora Celant
Anno: 2014
In un lontano passato,dove la magia governa la realtà,nell’isola d’ Incantia,vivevano due popoli in pace da molto tempo:il Popolo delle Fate e il Popolo degli Gnomi.Il Popolo delle Fate era governato da Lucia,la fata delle quattro stagioni;aveva gli occhi che cambiavano colore passando le stagioni:azzurro ghiaccio in inverno,verdi in primavera,blu l’estate e arancioni in autunno.Il suo vestito era formato da polvere di fata,come le sue ali leggere,portava un diadema d’oro scintillante e un sorriso pieno di felicità.Invece gli Gnomi avevano come Re Ace:lo gnomo più potente dell’intero Regno,basso (come tutti gli gnomi),con una lunga barba marrone corteccia e dei grandi occhi castani,in più portava anche un cappello a punta rosso ciliegia.
Ace ,però era da sempre innamorato della bella fata Lucia,regina della Terra delle Fate;provò molte volte a farla avvicinare a sé e molte guerre si scontrarono tra i due popoli per questo motivo.Ormai la pace governava i due regni da molto tempo ma l’amore di Ace per Lucia era sempre più forte e decise di convocare tutto il popolo degli Gnomi nel suo castello: “Il mio amore per Lucia è sempre più forte,ma abbiamo compreso che la guerra non serve a niente,per questo ho deciso che io stesso attraverserò la porta proibita del Paese delle fate e rapirò Lucia questa notte mentre starà dormendo;voi tutti mi aspetterete fuori dal portone del Paese con una grande gabbia d’oro…”.Nel frattempo,però,Mable,la fata dei sussurri e degli ascolti e migliore amica di Lucia,mentre passeggiava vicino alla porta del regno udì con il suo potente udito una voce maligna provenire dal regno degli gnomi:era Ace che spiegava al suo popolo il piano per rapire la Lucia e corse a riferirlo alla regina: “Lucia,mentre passeggiavo vicino alla porta del regno ho sentito Ace parlare con il suo popolo e diceva che questa notte ti rapirà mentre dormi e fuori dalla porta del nostro regno tutto il popolo degli gnomi ti rinchiuderà in una gabbia d’oro,dobbiamo fare qualcosa per impedirglielo!”.Lucia pensierosa e seria rispose a Mable: “Me lo aspettavo da Ace,era destino di guerra.Raduna tutto il nostro popolo,questa notte si combatte!”. Arrivata la notte si sentii un cigolio di porta rimbombare nella grande piazza del regno e nel momento in cui la porta si chiuse lo gnomo Ace si ritrovò circondato da fate che sembravano non finire mai e davanti Lucia,con i suoi occhi di color verde che brillavano nella luce della notte,che disse allo gnomo con serietà: “Un’ultima parola prima di tacere per sempre?” ma Ace con sguardo fiero rispose più velocemente che poteva: “Ferme!Mi arrendo.Io mi ritiro e non darò più fastidio ne a voi ne alla regina solo se i due regni si uniscono,niente più muri:solo la porta del proprio regno e una grande catena di alberi,ci penseremo noi a piantarli e con il vostro aiuto le fate giardiniere li potrebbero far crescere bene.Che ne dite?”.Lucia accetto la proposta di Ace e il giorno successivo fate e gnomi si impegnarono nel buttare giù i muri e nel piantare alberi.La sera stessa i due regni si unirono e si celebrò una grande festa in onore di Incantia, “Per la pace!” dissero in coro gnomi e fate.
Dal quel giorno la pace diventò importante come la magia!
!Buona fortuna Penny!
Molto bello
da lala
Complimenti! Un bellissimo testo! Mi piace la scelta tra i due mondi!
RaggiodiSole 🙂 🙂 🙂
bello!!1
Mi piace.Poco da dire