Stargirl

  TITOLO : Stargirl

  AUTORE : Jerry Spinelli

 CASA EDITRICE : Mondadori

  LUOGO : Milano

  ANNO : 2015

 GENERE : Romanzo    

Il libro è ambientato in Arizona,  e si può capire che fa riferimento ai giorni nostri.  La storia si apre con il trasloco di Leo (il narratore) in questo stato. Al suo compleanno, trovò alla porta di casa una scatola contenente una cravatta con disegnato sopra un porcospino. Era il tipo di cravatte che preferiva. Passarono gli anni e insieme al suo migliore amico Kevin, frequentava la scuola a Mica. I due avevano un programma televisivo chiamato "Sedia Rovente" dove intervistavano gli studenti modello della scuola.  Un giorno arrivò al Liceo Mica una nuova ragazza che si faceva chiamare Stargirl.  Al contrario degli altri, non andava a scuola indossando l'uniforme, ma vestendosi come preferiva. Aveva un topolino marrone sulla spalla e conosceva la data del compleanno di tutti. Nella mensa, portava sempre con sè il suo ukulele e, finito il pranzo, si dirigeva dal festeggiato e gli cantava, sotto gli occhi di tutti :"Tanti Auguri a Te". Aveva un luogo da lei definito speciale e un gioco preferito davvero insolito. La simpatica ragazza si era innamorata di Leo al quale confidò anche il suo sogno più grande: vendere pranzi su di un furgoncino che si spostava sempre di città in città. Ma non era ben accetta. Molti come Hillary Krimble la consideravano pazza e la ignoravano. Solo un'altra ragazza le stava vicino. Ma nonostante ciò era sempre allegra. Leo, Kevin e Stargirl, avevano un amico in comune. Era un paleontologo e si faceva chiamare Archie. Fu lui in seguito a raccontare di più sulla vita di Stargirl, compreso qual era il suo vero nome. L'ultimo evento a cui partecipò era la festa di fine anno. Dopo di ciò, nessuno del Mica la vide più.

Io lo trovo un romanzo molto bello che insegna a essere sempre se stessi e non come le atre persone ti vorrebbero. Credo che possa piacere un po' a tutti, anche se ognuno ha i propri gusti. 

"Si dice che prima viene il dovere, e solo dopo il piacere, ma nel caso di libri si può sempre continuare."

SALUTO TUTTI

Macchietta.