Bambini di cristallo

Billie era una bambina molto vivace.

Il libro comincia con la visita di Billie e sua mamma in una casa di una altra città che sarebbero interessate a comprare.

Billie e la mamma si volevano trasferire perchè il papà era morto e la mamma non sarebbe riuscita a gestire da sola la casa.

Bilie ha dei sospetti, perchè dopo aver controllato a fondo la casa, trovò un mucchio di fogli disegnati e un gessetto.

Dopo questo strano incontro Billie capì che erano i disegni di una bambina che dovette andarsene di corsa, di punto in bianco.

Billie continuava a ripetere alla madre che secondo lei la casa era infestata e inquietante perchè in soffitta si sentivano dei piccoli, costanti passetti che erano degli uccelli.

Billie dopo un po’ che si trasferì definitivamente invitò una sua amica della città vecchia.Insieme a quest’ ultima Billie andò alla spiaggia dove vide disteso da solo un bambino strano.

Davanti alla spiaggia c’ era un grande faro con sopra un enorme e lussuoso ristorante.

Billie e la sua amica decisero di andare a investigare; il ragazzo spiegò a Billie e la sua amica che suo papà era il propietario del faro e del grande ristorante.

Stupite Billie e la sua amica gli domandarono cosa ci faceva nella spiaggia li da solo ma lui non rispose.

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