Caro diario,

Questo periodo di vacanza l’ ho trascorso davvero bene, ho approfittato molto dei vari dolci (panettoni,  pandori, mandorlati …). Incominciamo raccontando il mio Natale, la mia giornata incomincia con mia sorella che mi sveglia alle 7 miagolando fortissimo: “Borr svegliati è Natale” (e io che volevo dormire tanto nelle vacanze…), io insistetti ma lei riuscì a buttarmi giù dalla cuccia. Mia mamma quel giorno non c’era perché aveva dei dolori alla pancia causati da dei pezzi di grasso che si erano accumulati nelle vene formando dei “sassolini” e allora si era fatta visitare. Le mie sorelle sorelle hanno ricevuto dei braccialetti un libro e addirittura un manichino montabile del corpo felino. Io invece non ho ricevuto niente ma solamente perché io avevo detto non regalarmi niente, che avevo giá tutto e stavo bene così, quel giorno sono venuti a pranzo i parenti di mio papà (i nonni, gli zii, le cugine). Assieme alle mie cugine, io e le mie sorelle ci siamo divertiti a giocare ai giochi da tavola nuovi che ci avevano regalato e così abbiamo trascorso il tempo.

È il 26 dicembre Santo Stefano (mi ricordo che è Santo Stefano perché Natale e Santo Stefano sono i 2 giorni che andiamo a trovare i parenti, e per me è una festività), oggi andiamo a cena dai miei zii (materni )e questa volta c’è anche mia mamma. Hanno anche un topo domestico e nessuno lo mangia perché a differenza di quello che possono pensare le altre specie noi siano un popolo evoluto e civilizzato e noi non andiamo a caccia uccidendo tutti gli animali più piccoli di noi. È molto vivace e noi ci siamo divertiti a lanciargli la pallina di qua e di la per poi farcela riportare è molto vivace e mia sorella più piccola si è addirittura spaventata perchè squittiva troppo forte. Assieme a mia cugina e agli zii abbiamo incominciato a giocare a un gioco da tavolo ma non abbiamo finito la partita.

I giorni dopo, fino a capodanno li ho passati dormendo, oziando, e facendo qualche ricerca sugli incas per un lavoro scolastico, prima di Capodanno avevo comprato un bel po di fontanelle, vulcani e girelle, è stata la mia mamma a organizzare quel giorno,che aveva invitato delle sue amiche e i suoi figli. Dopo aver fatto scoppiare ed “eruttare” qualche cosa  siamo andati a letto alle 2 di notte.

Da li fino all’Epifania ho dormito molto e mi sono finalmente messo a fare i compiti con più impegno e all’Epifania ho mangiato solamente qualche caramella e 2 giorni dopo sono tornato a scuola.