Base Lunare, 3 gennaio 2056

Caro Jackrobot,

Sono BZ 25082008, ti scrivo dalla base lunare  FA35. Qui, dopo i guasti che ti ho illustrato nella lettera precedente, è tornato tutto alla normalità. Il pezzo di ricambio per l’ aereazione è arrivato, un po’ in ritardo, ma almeno è qui. Il meteorite che ormai da mesi teniamo sott’occhio ieri sera si è scontrato con un metallo vagante ed è esploso. Fortunatamente la base non ha riscontrato nessun danno, ma lo spettacolo è stato unico. Spero che i campioni che ho spedito ieri siano arrivati sani e salvi, comunque dall’ analisi incompleta, a causa del guasto al macchinario, è emerso che i cambiamenti che tanto tenevamo non si sono avverati. Il motivo principale per cui ti ho scritto questa lettera è per informarti di una cosa che mi preoccupa molto. Da questa mattina ho avvisitato una dozzina dei detriti non naturali vagare verso di me. Nel primo pomeriggio uno di questi si è schiantato a qualche miglia di chilometri da qui. Per fortuna era piccolo e l’esplosione non è arrivata fin qui. Ciò che mi preoccupa è che anche gli altri detriti  (molto più grandi) si schiantino e rasino al suolo la base. Ho chiesto alla base terrena l’autorizzazione per l’eliminazione del pericolo, attendo la loro risposta. Riguarda me la solitudine non è più un problema, anzi mi ha aiutato molto a riflettere. Spero che lì stia andando tutto bene, spero che tu stia bene, non vedo l’ora di tornare a casa e di raccontarti tutti i meravigliosi spettacoli che si vedono da qui. Spero di vederti presto Jackrobot, calorosi saluti.

                                                                                                                            BZ 25082008