TITOLO: Fabbricante di Lacrime

AUTORE: Erin Doom

CASA EDITRICE: Magazzini SALANI

GENERE: Romanzo

TRAMA:
Per Nica, una dolce ragazza diciasettenne, amante della natura e dei colori, è finalmente arrivato il giorno della sua adozione.
Aspetta da tanto quel momento e proprio quando lei e Anna, la sua futura madre, stanno per uscire dall’ orfanotrofio, le loro orecchie sentono una dolce melodia; qualcuno che suona il piano. È Rigel, il protagonista maschile del racconto, un ragazzo con i capelli scuri come il carbone e gli occhi neri privi di colore che sembra quasi esser isolato dal mondo.
Tra i due ragazzi inizialmente non scorre buon sangue anzi si odiano.
Alla fine la signora decide di adottare pure lui ed entrambi si dovranno abituare a vivere assieme, andare a scuola assieme, studiare insieme ecc… anche se non è un’ impresa facile: Rigel se ne sta per le sue e appena ti guarda sembra quasi ghiacciarti; mentre lei è gentile, delicata ed ha uno sguardo dolce e cerca sempre di aiutare tutti.
I due sono gli opposti, si definiscono la farfalla e il lupo, due animali che li caratterizzano molto.
Frequentano la stessa scuola e lì Nica trova due nuove amiche, Billie e Miki che le staranno sempre accanto e la difenderanno da tutti.
Col tempo però i ” fratelli” iniziano a capirsi meglio, a parlare più spesso e provare qualcosa di più forte dal semplice legame fraterno e Nica scoprirà che c’era un motivo se quel giorno all’ orfanotrofio Rigel suonò il pianoforte e lo portò ad essere adottato assieme a lei.
Il loro sarà un amore impossibile, pieno di ostacoli, fragilità e debolezze che però alla fine sboccerà e i due potranno stare insieme per sempre.

GIUDIZIO:
Ho trovato questo libro molto interessante e mi è piaciuto parecchio.
È stato molto dettagliato e coinvolgente e lo consiglio a tutti soprattutto per l’insegnamento che dà, cioè di credere sempre nell’ amore e nell’ amicizia nonostante a volte ci siano degli ostacoli e di non mollare mai.
Come tutti i libri però ha anche degli aspetti negativi: in certi punti mi è sembrato un po’ ripetitivo.
Tuttavia ho apprezzato molto le frasi, alcune scene in particolare e le sensazioni che provi leggendolo, a partire dalla rabbia per poi arrivare alla tristezza, la felicità, l’ angoscia e le fragilità umane di cui spesso non ci rendiamo conto.
Il testo è molto scorrevole e facile da interpretare.