Titolo:Buone vacanze bastardi
Autore:Valerio peretti
Casa editrice:Piemme
Anno pubblicazione:2012
Buongiorno a tutti i cuccioli e al professore sono io Ciborg.
Dentro questo libro che ho letto ci sono venticinque storie diverse e vi racconterò le due storie che mi sono piaciute di più.
1) Diario di un sequestro
Parla di un papà che non gli piace andare in montagna ma a sua moglie e ai suoi figli sì, allora per le vacanze avevano fatto un accordo: dovevano fare una settimana in montagna e il resto delle settimane al mare.
A lui non piaceva la montagna perchè da bambino veniva cacciato in macchina all’alba ed era freddo e nevicava.
Allora a lui venne un’idea: di guidare “male” così i suoi figli gli chiedevano di tornare a casa ed andare al mare, ma lui si svegliò in camera d’albergo e ricordava poco: il primo tornante fattto a centosettanta, la paletta dei vigili , il ritiro della patente e sua moglie che gli ha detto che guidava lei.
Dopo un po’ si è appassionato della montagna perchè chiedendo ai passanti di guardare dal cannnocchiale facendo finta di vedere un cerbiatto faceva soldi.
Il giorno prima di andarsene dalla montagna cadde e si fece molto male rimase paralizzato e quindi tutti i mesi dell’estate gli passò li.
Questa storia mi è piaciuta perchè mi ha fatto molto ridere, però a me piace la mantagna.
FINE.
2) Bambini intraprendenti
Dodo, Matteo e Sergio non andarono in vacanza come gli altri ragazzi perchè avevano da fare una missione speciale.
Un giorno co un ape-car donata da un cugino di Dodo andarono per le strade di periferia e trovarono un pastore Maremmano abbandonato dal padrone.
lo portarono a casa e lo lavarono, pulirono, pettinarono e così fecero con molti altri cani.
Andarono avanti per tre settimane poi tutti i cani vennero dati a Bruno il proprietario di un ristorante in montagna, lui poi gli spacciò come caprioli freschi nel suo locale.
A me l’ azione che fecero i tre ragazzi mi è piaciuta molto mentre quella di bruno un po’ meno.
FINE
Alla prossima amici cuccioli.