Caro diario,
oggi il prof. ci ha portato nella foresta amazzonica a fare una gita.Eravamo tutti entusiasti e non vedevamo l’ora di arrivare nella foresta.
Quando siamo arrivati, davanti a noi c’era un paesaggio meraviglioso, tutto era verde però si sentiva l’afa insoportabile.
Il caldo ci ha fatto venire sete e non avevamo niente di riserva perchè ci siamo ingozzati d’acqua durante il viaggio .
Alle dodici e mezza avevamo una fame da sbranare un’intero elefante . Ci siamo accontentati di banane e pesce fritto .
Mi sembrava di aver mangiato un intero lago di pesci . Alle tre il prof ci ha proposto di esplorare la zona in cui ci trovavamo.
Come sempre non abbiamo ascoltato e siamo andati oltre il recinto che ci proteggeva dagli animali feroci . Per nostra sfortuna ci siamo trovati davanti a una tigre .
Che paura , pensavo di svenire . Meno male che dormiva ! Siamo ritornati nella zona protetta e abbiamo raccolto la legna per il fuoco .
Abbiamo pensato di dormire in tenda all’aperto, però qualcuno ha deciso di dormire in albergo,perche, essendosi spaventati dalla tigre ,non volevano rischiare .
Anche se mi ero spaventata a morte, ho scelto la tenda . Il secondo giorno ci siamo svegliati con un’aria più rilassata .
Per il pranzo l’albergo ci ha proposto la frutta . C’era un odore meraviglioso , buonissimo , però mi sono rattristita perchè non potevo trasmettere la mia sensazione ai miei genitori . Il tavolo della sala da pranzo era tutto colorato coi colori naturali della frutta .
Non so di preciso , ma mi sembra di aver mangiato una intera anguria . Era squisita , la più buona che abbia mai mangiato .
Finito il pranzo , sapendo del pericolo siamo andati fuori dal recinto .Non so come è successo , che un branco dei babbuini ci rincorse.
Dalla paura non sapevo dove andare. Ho seguito i miei compagni che sono andati a nascondersi in una grotta .
Ho pensato che eravamo salvi , ma mi sono accorta che sopra la mia testa c’era un mare di pipistrelli . Mi sono messa a gridare come se fosse la fine del mondo .
Siamo usciti correndo e siamo finiti in un villaggio indiano . Era bellissimo , sembrava proprio un antica tribù .
Le persone ci hanno accolto con gentilezza e ci hanno messo a dormire . Il terzo giorno appena svegliata ho visto da una finestra l’autobus che ci ha portato nella foresta .
Questa volta svenivo dalla felicità . Ho svegliato tutti gli altri , e siamo andati a sederci nell’autobus per tornare a casa .
Sono stata molto contenta della gita ,perchè ho fatto una bella esperienza .
A presto Cicogna .