Una mattina, io e mia mamma, stavamo andando a scuola in macchina e….prendendo lo zaino tirai il freno a mano per sbaglio.
Mia madre si arrabbiò moltissimo e mi affidò un soprannome: LA FRENATRICE PAZZA. Al pomeriggio la aiutai con i lavori domestici per farmi perdonare e raggiunsi il mio obiettivo. Il giorno seguente ebbi la febbre allora non andai a scuola. Chiesi a mia mamma se mi poteva preparare una zuppa calda…. e zuppa fu, mi portò ciò che le avevo chiesto e le rovesciai il piatto bollente addosso. ” OPS” le dissi, si infuriò come una belva. Mi soprannominò: LA TIPA PRONTA A SCOTTARTI… e mi disse ” stammi lontana non voglio che mi scotti un’ altra volta”. Mi mise in punizione, ossia non potevo uscire per una settimana…ero rinchiusa in casa come Rapunzel. A causa della mia punizione mi annoiai tutto il giorno…come si annoia un fiore con la pioggia. Arrivò l’ ora di andare a dormire..mi svegliai al mattino e c’ era un sole pazzesco che picchiava. Tornata da scuola, mangiai con la mia famiglia e verso le tre andai in giardino a giocare a pallone con mio fratello. Nostra madre ci portò la merenda…proprio un goloso spuntino….un panino con la nutella e un bicchiere di latte fresco. Per combinarne una delle mie sporcai mio fratello con la nutella e il latte. Mi presi una pallonata micidiale sulla faccia e per penitenza gli lavai i vestiti. In quei giorni mi ero davvero superata con i guai ma ho accettato le conseguenze e eseguito bene gli ordini delle punizioni.