Una sera di maggio mio papà tornò a casa fiero di sè e dei suoi colleghi di lavoro perchè finalmente, dopo anni di duro lavoro, avevano raggiunto l’obbiettivo più grande: avere a loro disposizione macchine adatte per costruire una nave che sarebbe diventata la più grande al mondo. Io, mia mamma e mi sorella orgogliosi di lui esclamammo:” Wow che bellissima notizia!”.Ci  disse anche :”per celebrare l’evento l’azienda domani sera organizzerà una grande festa!”. Era già capitato che qualche volta mio papà mangiasse al lavoro ma mai per un’occasione del genere. Quella sera cenammo discutendo di quanto sarebbero durati i lavori, che macchine sarebbero state messe  disposizione e di quanti operai avrebbero lavorato. Il giorno seeguente lui andò a lavoro come sempre, Fece la propria giornata di lavoro e lui verso le 18:00 ci chiemò dicendoci che stavano inizando a fare una grigliata di  carne. il giorno dopo ci raccontò come era continuata la festa :” Ieri sera abbiamo fatto karaoke, poi Fabio ha portato strumenti da DJ e abbiamo ballato fino a notte tarda. Poi siamo tornati a casa”. Ci disse anche che l’azienda aveva comunicato una bella notizia, al termine della costruzione della nave,  avrabero  invitato tutte le famiglie  dei dipendenti a visitare la nave ed assistere al varo. Io mi complimentai di nuovo con mi o papà e lo abbracciai forte per dimostrargli il mio orgoglio.

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