Partendo dal titolo del libro sembrerebbe che il protagonista principale sia Mario Balotelli , invece è un ragazzo con una malattia rara , di nome Jack .
Appena nato Jack , fù abbandonato in un prato dove si esibiva ogni anno il circo , probabilmente lo avevano abbandonato appunto per la sua malattia . Jack doveva stare sempre a testa in giù perchè se no non gli arrivava la giusta quantità di sangue al cervello e quindi perdeva i sensi . Fin da piccolo ” camminava con le mani ” . Fu adottato da una coppia , lui era un dottore e lei una signora che era proprietaria di un negozio di animali.
Jack si era fatto un pò di amici , erano tutti però figli di genitori non italiani . I ragazzi spesso si ritrovavano al parco e Jack si doveva mettere come un pipistrello su un albero a testa in giù .
Tra gli amici c’era anche una ragazza di nome Changa , figlia della domestica della famiglia di Jack , e vivevano in casa con loro perchè il padre di Cangha aveva abbandonato sua madre incinta di lei, in una gabina telefonica e per fortuna quella notte passò suo padre di Jack che la soccorse e il destino volle che la moglie del dottore la volle con sè in casa come aiuto domestico .
Un pomeriggio Mario Balotelli passò con la sua auto davanti al parco e si accorse che c’erano dei ragazzi che stavano dando fastidio ad una ragazza di colore ed un ragazzo appeso all’albero . Si fermò subito in soccorso e quando vide che i bulli stavano lanciando addosso delle banane a Jack , si mise in loro difesa prendendogli in giro e facendogli sentire dei veri idioti , finchè se ne andarono .
Da lì cominciò la conoscenza tra Jack e Balotelli , dove lui incuriosito chiese informazioni come mai stava messo in quella posizione sull’albero e perchè una volta sceso camminava sulle mani . Jack gli spiegò bene il suo problema , e Mario gli lasciò scritto il suo numero di telefono sulle scarpe . L’infanzia di Jack , non fù facile , dovette spesso affrontare situazioni poco piacevoli a causa del bullismo tra coetanei e a volte anche da qualche adulto . All’età di dodici anni sua madre morì da un cancro , e quindi la sua vita fu ancora più dura .
Anche Balotelli all’inizio della sua carriera visse situazioni quasi uguali , comunque di bullismo perchè lui era di colore e giocava in una squadra italiana , e non era ben accetto da molti . Con la loro amicizia , si diedero coraggio a vicenda per affrontare questi problemi , e quando uno dei due voleva mollare c’era l’altro a spronarlo per andare avanti . Alla fine Jack si innamorò della sua amica Changa , Balotelli fece parte della squadra dell’Inter e giocò in Nazionale Italiana senza essere descriminato per il suo colore di pelle , ed in più fece una mega sorpresa a Jack , presentandosi con i migliori giocatori di calcio nella squadra che rappresentava il Paese di Membrate contro quella dei famosi ” bulli ” del paese chiamata Dinamo Nebbia .
Una partita che era stata organizzata appositamente per Jack dai suoi amici .
Avrete già capito chi ha vinto la partita !!!! .
BUUUUU
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