AUTRICE: J. K. Rowling
CASA EDITRICE: Salani
GENERE: Fantasy
TITOLO: Harry Potter e il Calice di Fuoco
TRAMA: Una notte d'estate Harry fa un sogno molto strano: si trovava in una villa di campagna disabitata. Era in una stanza mal illuminata e dentro c'era Codalisca e Voldemort. Stavano progettando di uccidere qualcuno: lui.
Un giorno il suo migliore amico Ron Weasley lo invitò a vedere con la sua famiglia la finale di Coppa del Mondo di Quiddich.
Finita la partita purtroppo succede il caos: per il villaggio ci sono i Mangiamorte (sostenitori di Voldemort) e per di più nel cielo compare il Marchio Nero (segno lasciato dai Mangiamorte ogni volta che uccidevano).
Quell'anno a Hogwarts si terrà il Torneo Tremaghi, gara in cui parteciperà 1 campione per ogni scuola (Hogwarts, Beauxbantos e Durmstrang); e chi vincerà conquisterà una coppa e il premio di 3000 galeoni (i soldi dei maghi). Per decidere chi parteciperà verrà usato un giudice imparziale: il Calice di Fuoco.
Nella serata di Halloween senza nessun preavviso dal Calice esce il nome di Harry, che quindi è costretto a partecipare anche se non si è offerto come campione di sua spontanea volontà.
Harry e gli altri tre campioni dovranno superare 3 prove:
1. Rubare un uovo di drago dalla covata usando solo la bacchetta
2. Entrare nel lago e cercare di recuperare una cosa molto cara che gli è stata rubata
3. Superare varie prove molto difficili in un labirinto e la meta è al centro dove si trova la coppa.
Durante l'ultima prova Harry e Cedric (l'altro campione di Hogwarts) prendono la coppa insieme e nello stesso momento. Improvvisamente la coppa si teletrasportò in un cimitero. Da un angolo sbucarono dei Mangiamorte e Codalisca, il quale uccise Cedric.
Harry combatté contro Voldemort in carne e ossa e per un soffio riuscì a riprendere la coppa che lo riportò a Hogwarts.
Questo libro è il volume centrale della storia di Harry Potter. I libri mi hanno sempre affascinato e in certi casi anche commuovere. Per questo vi consiglio di leggere questo libro, perché è pieno di emozioni e di avventure molto interessanti.
Alla prossima, Lola