CARO DIARIO,
Sono Macchietta, ma i miei amici mi chiamano Scricciola perchè sono la piccola di casa. Se vuoi puoi farlo anche tu. Sono una cricetina. Ho un fratello. Si chiamano Semino, detto anche Zampalesta. Purtroppo non ti posso raccontare dei miei genitori perchè dicono e insistono di voler mantenere l’anonimato. Almeno tu mi confermi che sono matti? Perchè qua sono considerata io la matta e non loro. Comunque vivendo in una gabbia di un negozio di animali non posso avere molti amici. Però mi diverto a chiacchierare e passare messaggi segreti con Claudia, il porcellino d’India che vive accanto a me, e con Tobia, il coniglio che invece vive nella gabbia a me sottostante. Alcune volte, quando ci annoiamo (il che accade spesso), facciamo prendere un bello spavento a Gilberto, un altro coniglio ma vecchio e dormiglione, e ti assicuro che le risate sono assicurate. Lui in tutta risposta ci ringhia dietro, per quanto un coniglio possa ringhiare, e tutte le volte finisce con la solita frase :”Ai miei tempi non ci permettevamo di prendere in giro i più anziani!”. Anche se secondo me gli dispiacerebbe che non lo andassimo a disturbare quotidianamente, si sentirebbe troppo solo. Adesso ti saluto, è finalmente arrivato il mio turno di correre sulla ruota e sono del tutto intenzionata a battere il record di mio fratello sulla resistenza. Prima o dopo ci riuscirò. A presto, Ciao.
Macchietta.
Ops scusa, per te Scricciola.