Caro Diario,
Oggi ti racconto della mia classe.
Siamo in 24, ma anche se non uniti proprio al 100% siamo abbastanza legati. Ognuno di noi ha le proprie qualità, ma anche i propri difetti e con questi ultimi dobbiamo imparare a convivere e ad accettarli. Preferisco evitare di scrivere un lunghissimo testo raccontando per filo e per segno tutto di tutti, anche perchè è noioso leggere sempre le stesse cose, quindi ti racconterò il tutto sommariamente o al massimo scrivendo degli aspetti più evidenti.
Nella mia classe c’è, come è giusto che ci sia: qualcuno che ha voglia di lavorare (non moltissimi), qualcuno che farebbe volentieri a meno della scuola (la maggioranza), qualcuno che si impegna (abbastanza), qualcuno che lavora volentieri in gruppo (non io), qualcuno che se non lavora in gruppo è più felice (io compresa )
Sono cuccioli simpatici, chi più chi meno, ma ogni tanto c’è chi scherza un po’ troppo o nei momenti sbagliati. Non solo nell’aspetto, ma siamo diversi l’uno dall’altro per diverse caratteristiche. Ad esempio un cucciolo è bravissimo in materie come matematica e, nel caso della nostra classe, anche in tedesco, ma forse in educazione fisica è già tanto se ha la media del 6; mentre per qualcun altro, potrebbe essere l’esatto opposto. Comunque adesso che ci penso meglio, il nostro legame si nota in momenti particolari come quando io, Askis, Pinolalavatrice e Borr in un pomeriggio avremmo avuto un esame di certificazione di lingua inglese e molti dei nostri compagni di classe ci hanno augurato buona fortuna. Questo è stato un piccolo segno che siamo uniti almeno un po’ fra di noi.
I miei compagni non sono così male, anzi, mi trovo bene con gran parte di loro.
Ciao amico diario. Ci vediamo presto.
La tua Macchietta.