Autore: Christine Nostlinger

Titolo:Il Bambino Sotto Vuoto

Protagonista :Marius “figlio” di Berta Bartolotti

Genere:Fantastico

Anno di publicaione :1989

Editore :Salani GL’Istrici Firenze

Trama: Un bambino liofilizzato consegnato per posta per errore ad una signora sola diventa una storia a lieto fine, i personaggi principali di questo romanzo fantastico sono: Marius il bambino , Berta Bartolotti la madre , Kitty l’amica poi fidanzata e Egon il farmacista e amante di Berta.

Una signora molto disordinata amante degli acquisti per corrispondenza un giorno per errore riceve un pacco grande e pesante contenente un bambino liofilizzato, un bambino cioe’ in polvere che con una soluzione liquida si trasforma in un vero e proprio essere vivente di circa 7 anni. Quando viene recapitato il pacco alla signora Berta Bartolotti, vedova e non pronta a figli dato il suo modo di vivere, scopre con sorpresa di essere una madre amorevole capace di far di tutto per tenere con se il suo nuovo figlio. Qualche anno piu’ tardi la fabbrica che produce bambini , accorta dell’errore vuole il bambino indietro e manda molti personaggi a caccia di Marius senza mai riuscire a scovarlo. Prima nascondendolo in un tappeto, poi nella farmacia, la signora Berta con l’aiuto di Egan e Kitty riescono a non far trovare Marius, successivamente si inventano uno stratagemma per porre fine a tutto. Un bambino fabbricato e noleggiato a famiglie e’ un prodotto bello , bravo , affidabile ed educato; per questo i personaggi dovranno trasformarlo in un bambino comune e maleducato in modo da non essere scoperto dagli antagonisti della storia. Il lieto fine narra che Marius riesce a rimanere con la sua famiglia , con mamma Berta Bartolotti, Egon e la fidanzata Kitty fingendo di essere un bambino vero.

Secondo me questo libro vuole farci capire che nella vita non sempre essere troppo perfetti va bene.