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Testi a cura dei ragazzi della scuola media

peter nimble e i suoi fantastici occhi

Nome: Peter Nimble e i suoi fantastici occhi

Autore: Jonathan Auxier

Anno: 2013

Genere: romanzo

 

Il libro inizia raccontando i primi dieci anni di Peter, un ragazzo cieco, trovato da alcuni marinai dentro un cesto che galleggiava nel mare; con lui c’era un corvo e quindi i marinai pensarono che il corvo gli avesse beccato via gli occhi, per questo uccisero il corvo e consegnarono il ragazzo alle autorità. La legge imponeva che bisognasse dargli un nome: lo chiamarono Peter Nimble, ma subito dopo, non sapendo che farsene, lo lasciarono per strada.

Per un po’ di tempo si nutrì di latte da una gatta, trovata sotto una locanda, che lo tenne insieme ai suoi cuccioli; tuttavia un giorno il proprietario della locanda li trovò, li chiuse in un sacco e li gettò in mare. Fortunatamente Peter riuscì a liberarsi e a tornare a riva. Non avendo genitori Peter capì che doveva procurarsi da solo il necessario per vivere.

All’età di dieci anni Peter incontrò Mr.Seamus: era un signore alto e magro con la testa grande e le mani grosse; Mr.Seamus vide che Peter era un bravissimo ladro e allora lo portò a casa sua promettendogli di vivere in un castello e invece Peter si ritrovo segregato in una cantina e costretto a rubare nelle case degli altri. Un giorno come al solito Mr.Seamus mandò Peter a rubare; per strada Peter sentì molte persone radunate al porto perchè c’era un mercante che veniva da un paese lontano: Peter pensò che fosse l’occasione perfetta per rubare. La sera si avvicinò al carretto del mercante che si era allontanato, trovò una scatola con un lucchetto, riuscì ad aprirla e dentro trovò tre uova. Decise di tenerle senza motivo, nascondendole a Mr.Seamus che però le trovò: Peter gli disse che erano marce così Mr.Seamus gliele lasciò tenere. Poichè Mr.Seamus non gli dava da mangiare, Peter prese un uovo, lo ruppe e lo mise in bocca, ma lo sputò subito: non si trattava affatto di un uovo. Spinto dalla curiosità ruppe anche le altre uova, trovando sempre lo stesso contenuto, ma non capiva che cosa fosse a causa della sua cecità. Di notte Mr.Seamus lo mandò nuovamente a rubare e Peter portò la scatola delle uova con sè. 

Intanto una banda di ragazzi stava torturando la zebra del mercante e passando in quella zona Peter riuscì a catturarli e a salvare la zebra. La zebra prese la sua scatola e gli porse gli oggetti che aveva trovato nelle uova; gli tolse la benda che usava per coprirsi gli occhi, così peter capì che erano tre paia di occhi: uno d’oro, uno d’onice e uno di smeraldo. Peter provò gli occhi d’oro e fu teletrasportato in un lago, ma continuava a non vedere.

Qui incontrò Sir Tode, un cavaliere trasformato in un gatto, il cappellaio Mr.Pound e il professor Cake. Gli spiegarono perché fosse stato proprio lui a trovare quegli occhi: la sua missione era quella di salvare un regno così partì insieme al suo nuovo amico cavaliere.

Il libro prosegue raccontando le avventure di Peter, i nuovi personaggi con cui fa amicizia, le difficoltà che deve affrontare e  le nuove esperienze che fa grazie al potere magico degli occhi.