C’era una volta una classe di alunni delle superiori che decise, assieme ai professori di fare una gita di due settimane in Germania.
Quindi partirono con l’aereo e arrivarono lì in poco meno di due ore.
Passarono la prima settimana studiando e svolgendo le attività previste e, ogni tanto facendo qualche bricconata come quando sostituirono gli spaghetti con vermi nei piatti dei professori o come quando durante la doccia tolsero i vestiti dallo spogliatoio e così i prof. dovettero correre nudi in giro per il campus a cercarli.
Un giorno decisero di fare una gita a Francofaorte e, dato che si trovavano a Berlino,presero il treno per raggiungere la città interessata.
La gita fu bellissima e ricca di avventure tra cui la perdita del treno all’andata,il ritardo all’appuntamento al museo più bello di Francoforte,e l’infiltrazione nelle foto dei turisti Giapponesi.
Come già detto questa era una classe di combina guai,sempre pronti a fare scherzi ai professori e alle guide. Lo scherzo più grande fu quando per pranzo si fermarono in un locale in centro a Francoforte per mangiare una pizza.
Dato che in gita con loro c’era la professoressa di italiano, che ammettiamolo,era abbastanza negata per le lingue,i ragazzi si misero d’accordo per farle uno scherzo epico. Dovete sapere che questa professoressa odiava infinitamente il peperoncino.Allora uno degli alunni si offrì per aiutarla a scegliere la pizza, perchè il menù era in tedesco.Solo che invece di dirle che c’era il peperoncino nella pizza che lei aveva scelto, le disse che c’erano i peperono,alimento che lei amava molto.Quando arrivarono le pizze e la prof. ne addentò una fetta scoppiò il finimondo.Lei, persona molto suscettibile,pur di non dare la colpa ai suoi dolci alunni,si mise ad urlare dietro ai camerieri dicendo che non avrebbe pagato la pizza.Allora il professore di tedesco le le chiese di vedere il menù dalla quale aveva scelto la pizza sbagliata.
Adesso voi direte: “ecco il prof. li becca e finita la storia.” Invece no!!!! Quei ragazzi erano così intelligenti che avevano progettato lo scerzo da tempo,stampando una copia finta del menù e facendola vedere al prof. di tedesco che leggendo PEPERONCINO non ebbe nulla da ridire.Insomma, la prof di italiano rimase imbronciata per tutta la giornata e disse che in vita sua non avrebbe più mangiato la pizza in Germania.
Un’altra marachella fu quando i ragazzi, al college distrassero le bidelle e maneggiarono la campanella facendo così durare l’intervallo venti minuti e le lezioni più belle un’ora e mezza, togliendo la mezz’ora dalle lezioni noiose.
Mi spiace dirlo ma quei ragazzi erano proprio dei genietti delli scherzi!!!
L’ultimo giorno arrivò in un lampo, ma i nostri alunni avevano pensato ad uno scherzo anche per questo. Infatti,durante le due settimane si erano accorti che la prof. di italiano ed il prof. di tedesco avevano il trolley identico. Arrivati finalmente nell’aereoporto di Venezia trovarono i genitori ad aspettarli.Appena la prof di italiano disse:”è stato bellissimo,ragazzi grazie un bacio a tutti io vado”,gli alunni le passarono il trolley del prof con un finto atto di cortesia. Insomma quando arrivarono a casa la prof. di italiano si trovò una valigia con boxer e camicie da uomo, mentre il prof si trovò un sacco di gonne e maglioncini carini.
Allora ragazzi,mettetevi al lavoro e pensate a possibili scherzi per i viaggi studio,che le superiori non sono lontane!!!!!!!!
Panterina