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testi umoristici degli alunni della scuola media

LE STELLE CADENTI

Conosciamo tutti la storia delle stelle cadenti, ne vedi passare una ed esprimi un desiderio… ma se questa volta il desiderio fosse andato oltre…
Infatti quel giorno a Giorca era la giornata delle stelle cadenti, non vedevo l’ora che arrivasse quella sera.
Vedemmo un sacco di stelle cadenti, e io dissi:
“Mamma, ma le stelle cadenti cadono per davvero?”
“Ma certo che no figliolo!”
D’aldtronde ero un povero bambino di 7 anni cicciotello, con un naso fuori dal comune e dei capelli a broccolo, insomma un ragazzino idiota.
“Bene, allora vorrei che le stelle cadenti cadessero, sarebbe figo no?”
Mia mamma manco mi badava ed era la a guardare le stelle.
Andammo a dormire sulle 10:30, ma quello che vedemmo il giorno dopo fu assurdo: la città era distrutta ed era pieno di stelle doloranti che piangevano. Era assurdo, com’era possibile che il mio sogno si fosse avverato.
Portammo tutte le stelle dallo stellologo (tranne una, mi stava antipatica). Quello che ci disse lo stellologo fu questo:
“Uhm, interessante. Ci sono!”
“Cosa?!” dissi con foga.
“Le stelle sono cadute per un desiderio ma si possono rimettere al proprio posto”
“E come?” dissi.
“Semplice, attaccandole al cielo con la colla!” mi rispose.
Ci vollero 9/10 giorni per riataccarle tutte, ma alla fine ce la facemmo.
Era tutto tornato normale.
MA 13 anni dopo successe una cosa: Le stelle comiciarono a spegnersi!! Sì amici, a spegnersi!!
Ma le stelle non hanno pile ho lucette cambiabili.
Decisi di fare dei disegni e di attaccarli al posto delle vere stelle.
Ho 30 anni e ho quelle stelle in una scatola in camera mia. Non so cosa fare e ho paura che abbiano fame!!
Fu un esperienza assurda!!!