IL MIO CAMPOSCUOLA A LASTE DE SORA: AGOSTO

Negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto sono stato a Laste de Sora

, che non è una canzone dei Pittura Fresca ma un paesino di circa 5 abitanti nel bel mezzo delle Dolomiti. Apparte che in questo camposcuola (la parola scuola non centra niente perchè era un campo dei centroestivi) c’erano molti miei amici c’erano anche gli animatori che erano molto simpatici. Io avevo fatto questa esperienza anche l’anno scorso e avevo deciso di rifarlo e ammetto di non essermi pentito. Come ogni anno abbiamo fatto 4 squadre: i lupi, i cervi, gli orsi e i cinghiali. Io ero nella squadra dei cibghiali e ovviamente abbiamo vinto. Le attività erano molto belle: per tutta la settimana le squadre si sono dovute scontrare in giochi per guadagnare punti. Potrei citare vari giochi tipo dogball, caccia al tesoro, trova l’assassino, giochi d’acqua grazie al quale mi sono svasciato un piede ecc.

Le squadre avevano anche vari compiti per la casa: ogmni giorno una squadra aveva un compito diverso che poteva essere preparare la colazione, il pranzo, la cena o pulire i bagni e le scale della residenza.

Il cibo era fantastico (a faccia dell’Inghilterra).

Nella camera eravamo in 4 e mi sono trovato molto bene.

Comunque non abbiamo fatto solamente giochi ma anche escursioni: apparte andare a messa tutte le mattine abbiamo fatto 3 escursioni.

La prima è stata all’unica malga ancora attiva delle Dolomiti e la abbiamo visto mucche, roba di mucche e abbiuamo mangiato vari tipi di formaggi. Io ho mangiato la ricotta affumicata. Era buonissima!!!1!!1!1!!!!11!1!1

La seconda escursione è stata al Rifugio Lagazuoi e non tutti sono riusciti nell’impresa di arrivare a cima senza star male o usare la funivia.

Infine nella terza escursione siamo arrivati in una zona molto tranquilla e ci siamo riposati.

C’era molta gente simpatica tra cui alcuni veri e proprio boss. Il più boss di tutti era demo. Lui è un vero boss e vi racconterò le sue avventure al campo quando ci ritroveremo a scuola.

E niente questo è tutto un salutone,

Jack.