Caro Diario,
Oggi ti voglio raccontare una gita strabiliante che abbiamo fatto con la classe: Siamo andati alla corte di Re Artu’ in Inghilterra!
All’inizo ,quando il professore ce l’ha detto siamo stati un secondo a bocca aperta, ma poi siamo scoppiati a a ridere perchè abbiamo pensato che ci volesse fare uno scherzo per farci sorridere (visto che era Lunedì ), ma non si trattava per niente di uno scherzo! L’abbiamo capito quando il professore ci ha dato un avviso da far firmare ai genitori dicendo se erano d’accordo all’idea di farci fare una gita in Inghilterra e, stranamente tutti i genitori hanno accettato , ma c’era comunque qualche cucciolo che non voleva venire perchè aveva paura che poi gli mancasse la famiglia , ma poi ce l’abbiamo fatta: siamo andati tutti alla gita! Però ci siamo dovuti svegliare alle sei perchè dovevamo andare in aereoporto , quanto finalmente eravamo dentro l’aereo eravamo felicissimi perchè c’erano tablet con cui giocare, le hostess gentili e disponibili, cibo a volontà e in più era tutto color arcobaleno! Dopo essere atterrati, Ser Bistecca(la nostra guida) ci ha portato a fare merenda in una specie di osteria di tantissimi anni fa in cui ci hanno fatto mangiare una zuppa con qualcosa di strano dentro e una specie di birra o vino che comunque tutti hanno lasciato, ma che razza di merenda facevano i bambini all’epoca?!! Dopo aver mangiato quella zuppa con qualcosa dentro ci siamo diretti verso la corte di Re Artu’ e…quasi dimenticavo, il posto in cui ci trovavamo si chiama Camelot. Quando siamo entrati nel castello, le guardie hanno suonato le trombe per avvisare il Re che c’era qualcuno che voleva incontrare sua Maestà Dopodichè Ser Bistecca ci ha lasciato visitare il castello con Ginevra e Morganache ci hanno fatto visitare la maggior parte delle stanze, ma ogni tanto Morgana ci faceva qualche scherzetto spaventandoci di punto in bianco, successivamente e toccato a Perceval che ci ha mostrato tutte le stanze riguardanti arme, lance… e dopo è toccato a Ghalagad che ci ha fatto visitare le prigioni dove venivano rinchiusi i furfanti della città, uno ha anche fatto la linguaccia a un cucciolo , ma la stanza in cui eravamo più felici era…La stanza della Tavola Rotonda! Abbiamo visto anche la Spada nella Roccia, abbiamo tentato di tirarla fuori, ma senza risultato, il Re Artù ci ha mostrato come la estraeva, ma non faceva neanche un po’ di fatica! Per farci un quadro della situazione Lancillotto ci ha fatto fare il modellino di come pensavamo che fossero le “riunioni” che facevano Artù e i suoi cavalieri, penso che sia venuto abbastanza bene, eccolo:
Infine Mago Merlinoci ha accompagnati per ritornare a casa.
E’ stata un’esperienza magnifica e spero di farne una così anche in futuro.
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Bravissima!
Bel testo e nel complesso scorrevole e corretto. Perchè non ci racconti qualche altra vicenda che ha visto qualche cucciolo, tuo compagno, protagonista? Se vuoi, senza obbligo, entro il 17 aprile puoi aggiungere un altro articolo…e ricordati di commentare i tuoi compagni.
bellissimo testo Squirrel bravissimo
Ciao Raider, volevo dirti comunque che io sono femmina
Bellissimo testo Squirrel!
Ciao Squirrel bel testo
Davvero brava ho notato che hai scritto quanto invece di quando
Bellissimo testo Squirell, ed è davvero bello il tuo modellino, peccato vhe il mio non sia uscito così.
Bellissimo testo Squirrel.
MCGYVER