Autore: J.K Rowling
Titolo: Guida (poco) pratica di Hogwarts
Anno: 2016
Genere: fantasy/storico
Trama: All’interno di questa guida si trova la spiegazione del viaggio verso la scuola, dello smistamento a Hogwarts, la formazione del castello, le materie scolastiche, gli abitanti del castello e i suoi segreti.
Il viaggio verso Hogwarts inizia con la stazione di King’Cross, nel binario 9 ¾, nata nel 1855; dopo che gli studenti anno dopo anno cercavano di raggiungere la scuola con vari mezzi, ma non sempre andava a buon fine.
Lo smistamento è reso possibile grazie al Cappello Parlante che è uno degli oggetti magici più ingegnosi. Esso distribuisce gli studenti del primo anno nelle quattro casate: Grinfondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero. I Testurbanti sono pochi, e sono studenti che devono essere smistati, ma al cappello gli servono più di 5 minuti per decidere a quale casata assegnarli.
La formazione del castello è ritratta anche nella Mappa del Malandrino, costruita da Lunastorta, Felpato, Codaliscia e Ramoso, (ovvero: Remus Lupin, Sirius Black, Peter Minus e James Potter). All’esterno del castello in sé è presente “Il grande lago”, dove vivono strane creature come: Avvicini (feroci demonietti acquatici), sirene e una piovra gigante semi addomesticata.
Le materie scolastiche, sono molte, anche se nei primi anni sono solo 7: Trasfigurazione, Incantesimi, Pozioni, Storia della Magia, Difesa contro le Arti Oscure, Astronomia ed Erbologia. Poi dal terzo anno in poi, gli studenti, devono scegliere altre due materie dal seguente elenco: Aritmanzia, Babbanologia, Divinazione, Antiche Rune e Cure delle Creature Magiche.
Nel castello vivono varie creature oltre gli studenti e professori, come fantasmi e i ritratti (viventi). Ogni casata ha un proprio fantasma: Grifondoro, Nick-Quasi-Senza-Testa (Sir Nicholas de Memsy- Porpington); Serpeverde, il Barone Sanguinario; Tassorosso, Frate Grasso e Corvonero, la Dama Grigia. Non esistono solo loro come fantasmi, anche Mirtilla Malcontenta ha una certa fama per essere il fantasma più infelice della scuola. Ma anche i ritratti di Hogwarts sono in grado di parlare e muoversi passando da un quadro all’altro e comportandosi come i soggetti che ritraggono. Per realizzare un ritratto magico, gli artisti utilizzano incantesimi per far si che il dipinto si muova in modo naturale.
I segreti di Hogwarts sono molti; come lo specchio di Emarb, un congegno molto antico, che serve per vedere la cosa che si desidera di più nel profondo del proprio cuore. Il pensatoio invece si trova nell’ufficio del Preside. Esso è molto raro, serve per ricreare i ricordi altrui e propri, in modo che possano essere rivissuti. Invece la Camera dei Segreti fu creata da Salazar Serpeverde uno dei 4 fondatori di Hogwarts, solo gli eredi possono aprirla. Essa è sempre stata raccontata come leggenda, ma nel secondo anno di Harry Potter si rivelò verità.
Ma la cosa più importante da ricordarsi sarà sempre questa: ”Un aiuto a Hogwarts verrà sempre dato a chi se lo merita”.
Recensione
Questo libro è molto “curioso” da leggere, essendo una guida ti espone come è fatta Hogwarts e chi ci vive. Il problema viene nella secona parte del titolo: “Poco”. E’ una guida certo, ma ridotta in qual modo, essa ti lascia con il mistero; una cosa che può essere odiabile, ma che io sinceramente trovo formidabile.
Lion
Ciao Lion,
bellissima recensione!
Ciao Luon, bella recensione, sei stata molto barava
Ciao Luon, bella recensione, sei stata molto barava grrrr
Lion
Sei stata molto brava Lion, bella recensione
ottima recensione lion!