1943-1945 RAGAZZI IN GUERRA

 TITOLO:1943-1945 Ragazzi in guerra

AUTORE:Leda Luise Guzzo

ANNO:1978

CASA EDITRICE:Fenice

GENERE:Guerra

Si svegliò di colpo. Aveva sentito un boato fortissimo, Clara andò dalla madre che la tranquillizzò:” E’ un tuono”-disse sua madre.

Il giorno dopo vide il suo migliore amici, Guido,fuori dalla porta della classe. Quando si avvicinò a lui vide che teneva nascosto un piccolo cagnolino:”Si chiama Nerino” disse.

Da quel giorno si presero cura di lui, gli fecero una cuccia in mezzo alle materie di una casa diroccatata da un bombardamento e ogni giorno andavano a dargli da mangiare. Un giorno Guido portò un tubo di piombo per fare un “gioco”, il gioco in questione consisteva nel far sciogliere il piombo e raffreddarlo con l’acqua e vedere cos aveniva fuori:”Un treno!”-disse alla ragazza.Subito dopo la sirena, era un bombardamento. Ne uscirono fuori sani e salvi, per fortuna.

Qualche settimana dopo Clara dovette partire verso il nord, nelle campagne del Veneto, stare in città era troppo pericoloso. In fattoria, dai nonni, veniva un po’ presa in giro dai cugini, essendo l’unica ragazza,però le piaceva stare la.

Nonostante venne mandata al nord dai genitori, perchè ritenevano la cosa più sicura, Clara partecipò a molti atti della resistenza. Un giorno lei e la sua nuova amica, Anna, trovarono un soldato americano, lo riferirono al padre di Anna che ordinò a Clara di andare ad avvisare Don Virginio. Agirono nella notte e lo portarono nel fienile. Fu trovato dai Tedeschi e arrestato insime al padre di Anna. Clara fece da portavoce per i partigiani che liberarono Mark, l’Americano, e il padre di Anna. Finita la guerra Clara tornò a Napoli, era tutto diverso, casa sua, il suo palazzo, i quartieri…. quando andò a fare una passeggiata rivide Guido e solo allora si risentì a casa.

danair

 

4 pensieri su “1943-1945 RAGAZZI IN GUERRA

  1. escobar

    Ciao Danair volevo dirti che hai scritto  “migliori amici” al posto di “migliore amico” nella prima parte del testo, inoltre hai scritto “cos” al posto di “cosa” e “aveniva” al posto di “veniva” nella 10 riga.

    Per il resto bel testo, ti è piaciuto questo libro?? 

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