il libro parla di una ragazza fuori dal comune che si fa chiamare “Stargirl”.
In un normale giorno di scuola, il protagonista sente delle voci riguardanti la ragazza nuova, alcuni dicevano che era strana, altri che era pazza..
Infatti lei non era una ragazzina come le altre, le andava in giro vestita in modo stravagante, con un topo in tasca e un ukulele.
Lei piangeva ai funerali degli sconosciuti e sapeva a memoria i compleanni dell’intera città! L’intera scuola le parlava dietro o la chiamava “fasulla” ma a lei non importava, lei faceva quello che la rendeva felice.
Questa storia parla di quanto sia importante essere diversi e il New York Times la definisce “una straordinaria favola sull’anticonformismo”
Recensione:
Questo libro è uno dei miei preferiti, appena inizi a leggerlo non riesci più a staccarti dal libro!
Ha anche vinto un oscar. Lo consiglio a chi piacciono le storie originali e per ragazzi
3 pensieri su “Stargirl”
Volpina
Ciao Impostor,ottima la recensione!,ho visto che dopo “come le altre,” hai messo “le” invece di “lei”
Ciao Impostor,ottima la recensione!,ho visto che dopo “come le altre,” hai messo “le” invece di “lei”
Volpina
Testo troppo breve! Sistema le intestazioni. Potevi raccontare di più. Che cos’è un ukulele?
Ciao Impostor, bel testo! anche se un po’ corto.