Ore 01:00,
la famiglia Cruvell dorme già da qualche ora, nella propria casa in campagna, a Broadway.
Dopo diverse ore, si sentì una lieve risata, pare quella di una donna.
Ero spaventato, ma la prima cosa a cui pensai fù la nostra nonna, perché essendo sonnanbula, diverse volte si sveglia all’improvviso, non era lei, stava ancora dormendo. Mi sbagliavo.
“TOC TOC”, il rumore proveniva dalla porta, era sempre più forte, avevo paura, terrore, non sapevo che cosa mi aspettava, andai ad aprirla, sapevo che non era una buona idea, ma sicuramente era meglio che svegliare tutta la casa.
” Robert che ci fai ancora sveglio?” una voce inquietante imprecò.
David, il fratello più grande, sentendo delle voci si svegliò. Al suo momento d’arrivo l’unica cosa che vide fù il corpo del fratello a terra, immerso in una pozza di sangue. Tra i pianti e le urla di David, il killer tornò con animo vendicativo, e porto via con sé Robert.
David la mattina dopo comunicò la notizia al paesino, tutti ne rimasero spiazzati. Essendo il ragazzo (Robert) scomparso, i paesani decisero di mettersi al lavoro insieme ai parenti più stretti in modo da ritrovarlo.
Intervennero anche le forze dell’ordine, ma di Robert non ce n’era traccia.
Fino a quando…
un poliziotto ne intravise la testa.
I parenti erano più sollevati di averlo trovato, ma questo non poteva ripagare il grande vuoto che c’era dentro loro per la sua morte.
Dopo diversi giorni, finalmente, se ne celebrò il funerale.
Era arrivato il momento della preghiera. Tutti erano tristi e giù di morale, ma sapevano che Robert sarebbe stato in un posto migliore a breve. Al fine della preghiera si sentì un lieve scricchiolio provenire dalla bara.
“Pensavate che mi sarei fatto uccidere così facilmente?”
“ohh” “é vivo” “é ritornato” tutti dicevano.
“Su andiamo a fare festa, non posso credere che stiate ancora piangendo”.
L’unico rumore che si sentiva era lo scricchiolio delle panche.
La notizia da quel giorno fece il giro di tutto il mondo, finendo nei telegiornali.
Da quel giorno Robert fù soprannominato “Er morto vivo”
Clin, Cammellona e Lixen
2 pensieri su “Er morto vivo!”
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molto bravi e brave
L’uso dei tempi non è corretto. Ci sono errori. La trama è poco articolata, cercate di seguire lo schema INIZIO, ROTTURA DELL’EQUILIBRIO, CONSEGUENZE, SOLUZIONE E FINE.