IN CAMPEGGIO ALLE CASCATE DEL NIAGARA

  Autore : Geronimo Stilton

 Titolo :In campeggio alle cascate del Niagara

  Editore :Gedi

 Genere :Avventura

TRAMA:

Quella notte pioveva fortissimo, Geronimo [ lo zio di Benjamin ] si addormento pensando di essere sotto a una cascata.

La mattina accompagnò Benjamin a scuola, Geronimo stava per uscire, quando la maestra annunciò una gita .La maestra, allora  chiese a Geronimo se aveva qualche idea e di scriverlo alla lavagna ,mentre Geronimo impugniava il gesso ad un tratto Trippo gli fece lo sgambetto facendogli perdere i suoi occhiali.

Geronimo pensando di aver scritto Eco del roditore [il suo ufficio] scrivette Niagara , e garantì alla maestra che gli avrebbe portati li…..

Quando Geronimo rimise gli occhiali, si accorse dell'errore, ma non potè dirlo alla maestra perchè lei stava già ordinando i biglietti.

Il giorno seguente, si inbarcarono nel aereoplano destinazione Niagara, il viaggio fù molto turbolente, fortunatamente arrivarono a destinazione.

Usciti dall'aereoporto,Geronimo chiese dove era l'albergo, ma la maestra gli disse che avrebbero dormito in tenda, e che avrebbe dovuto costruirle lui, arrivati al campeggio, Geronimo si peoccupò perchè non sapeva come costruire le tende, così pensò di chiamare sua sorella Tea, lei più esperta gli disse come fare.

Arrivata l'ora di pranzo, tutti avevano fame, Geronimo non sapeva come fare, così richiamò Tea,poi ci fù il problema dI come costruire il bagno, e richiamò Tea che come al solito risolse il problema, fatte tutte queste cose arrivò l'ora di dormire.

Il giorno seguente, programmarono una gita in barca per vedere le cascate del Niagara, tutti salirono nella barca e videro le cascate, meravigliose e gigantesche, ma quando contarono i ragazzi, si accorsero che mancava Trippo, guardandosi in torno videro Trippo a riva che si sbracciava per chiamarli, Geronimo urlando, gli disse di rimanere lì fermo e tranquillo che a breve andavano a prenderlo, ma non fù così… lui si butto in acqua, Geronimo allora, anche se non sapeva nuotare si tuffò per salvarlo e con difficoltà lo portò sulla barca e lo asciugarono.

Ritornati a riva andarono a fare una passeggiata nel bosco, e comminando Geronimo chiese alla maestra sè era fidanzata, lei disse di no, che aveva avuto un grande amore ma che era finito molti anni fà, iniziò a piovere e un bel topo si avvicinò chiedendo alla maestra sè voleva ripararsi sotto il suo ombrello, in quel momento si accorse che era il suo compagno di classe Rattobaldo, e anche il suo vecchio amore, iniziarono a conversare e a raccontarsi cosa avevano fatto in tutti questi anni, tornando verso le tende.

Arrivati alle tende la maestra e Rattobaldo diedero la ntizia di volersi sposare,tutti chiesero come fare questa festa, e loro risposero che non era importante fare grandi festeggiamenti, a loro bastava stare assieme.

Passarono delle ore, e nel cielo videro un elicittero rosa, tutti erano stupiti, ma Geronimo disse che l'unica al mondo che possiede un elicottero rosa è sua sorella Tea, cosi intuirono  che Benjamin aveva chiamato la zia Tea per fare la festa. 

Tea  lanciò dall'elicottero un enorme pacco con un fiocco rosa e un biglietto con scritto per Topilla e Rattobaldo , aprirono il pacco e trovarono un magnifico abito da sposa, e uno da sposo.

Nell'aria si sentiva un forte odore di carne alla brace, corsero a vedere e riconobbero Trappola [il cugino di Geronimo] un grande cuoco che stava cucinando tantissimi arrosticini alla brace per fare la festa, 

finita la festa tornarono a casa e pensarono al prossimo viaggio…  

                                             IMPRESSIONE:

Consiglio di leggere questo libro a chi ama racconti avventurosi e brevi.