AUTORE: Anne Fine
TITOLO: Le inquietanti Storie di Wed Street
CASA EDITRICE: Zoom
GENERE: Horror
TRAMA
Era una giornata fredda a Weird Street ,e Tom, Asil e Layla si raccontano storie spaventose sulla loro città seduti sul muretto.
Queste storie sono spaventose e inquietanti perfette per li amanti del brivido.
In questo libro ci dono molte storielle brevi,ora vi racconterò la mia preferita.
Parla di questa ragazza che mentre provando ad addormentarsi sente una voce di un vecchio signore,che diceva sempre la stessa cosa:”Guarda sotto Barton’s Bridge”.
Così un giorno decise di andare a controllare.
Dopo aver guardato sotto questo ponte non notò niente di chè e allora decise di tornare a casa aspettandosi di passare la notte serena riuscendo ad addormentarsi senza il tormento di quella voce.
Mentre si dirigeva verso casa notò un contadino che la fissava da dietro una siepe.
La sera la voce tornò:” guarda sotto Barton’s Bridge ”.
Tèornò pensando di non aver guardato abbastanza bene. Ma niente non c’era niente .
La voce la torturava ancora e la ragazza continuava ad ascoltarla.
La ragazza andò la mattina presto per non trovare il vecchio contadino ma lui era già lì.
Il contadino le disse che era normale sognare e che anche lui ogni notte sognava una casetta con una porta rossa e un comignolo storto e che se un giorno l’avrebbe trovata avrebbe ricevuto tanta fortuna
La ragazza capì che si trattava della sua casa e prese una pala per scavare.
Scavò per un bel po’ d’ore finchè non trovo una scatola d’alluminio verde l’ aprì e ci trovò una montagna di monete d’oro. Da quel giorno la ragazza non sentì più quella strana voce.
CONSIGLIO CALDAMENTE QUESTO LIBRO PERCHE’ VERAMENTE FA VENIRE LA PELLE D’OCA . ciaoooo da LILO.
Ciao molto interessante quiesto libro , lo metto nella lista nei libri da leggere , grazie .
se ti piacciono le storie paurose questo libro fa per te
Grazie
Ciao, sinceramente io mi spavento subito per qualunque cosa ma comunque lo leggeri (anche se probabilmente non riuscirei a dormire per settimane)
BELLO MA PAUROSO
Ciao,forse se io fossi in te ricontrollerei questa parte. "Tèornò pensando di non aver guardato abbastanza bene."
MOLTO pauroso