AUTORE: Christine Nöstlinger
TITOLO:
GENERE: giallo
EDITORE:
TRAMA: La storia è ambientata in una scuola dove avviene un furto misterioso. Subito, i sospetti ricadono su un alunno considerato “problematico” o diverso dagli altri. Tutti sembrano convinti della sua colpevolezza, ma qualcuno inizia a dubitare e decide di indagare per scoprire la verità. Attraverso la ricerca del vero colpevole, il libro affronta il tema dei pregiudizi, dell’ingiustizia e dell’importanza di non giudicare senza prove.
RECEZIONE:
Mi è piaciuto perché parla di un mistero da risolvere e fa capire quanto sia sbagliato giudicare qualcuno senza prove. La storia è interessante perché sembra qualcosa che potrebbe succedere davvero in una scuola, quindi è facile immedesimarsi nei personaggi.
Leggendolo, ho capito che spesso le persone vengono accusate solo per la loro reputazione, anche se non hanno fatto nulla. Questo mi ha fatto riflettere su quanto sia importante ascoltare tutti prima di prendere una decisione.
Lo consiglio a chi ama le storie di mistero e a chi vuole leggere qualcosa di scorrevole ma con un messaggio importante.
La storia sembra interessante però manca il titolo e l' editore
E' vero
BELLISIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SPAKKA STUPENDO BELLISIMO ADORO questo librO
bello ben scritto
La recensione è scritta molto bene.
Non conoscevo questo libro, ma adesso mi è venuta voglia di leggerlo
Ci sono un pò di errori. Secondo me questo libro è da leggere perchè parla di cose importanti.
bel libro ma anche con un magnifico significato, sono d'accordo con te non bisogna giudicare uno solo dall'aspetto ma prima bisogna conoscerlo meglio.
Di sicuro lo leggerò
CIAO ERMARANZINO
Ci sono alcuni errori nel testo per esempio: "RECEZIONE" e non hai scritto il genere e il titolo.
Leggerei volentieri questo libro.
CIAO DA LOLA2020
Bella la recensione ma ci sono un pò di errori. Manca il titolo e la casa Editrice.
Bel testo anche se con un pò di errori
Non lo hai scritto tu non lo hai riscritto dopo che siamo andati in labotaorio!