IL PRANZO DALLA NONNA

Giovedì grasso io, la mamma e mia sorella andammo a mangiare dalla nonna. Ci preparò un risotto al radicchio, era buonissimo!

Al pomeriggio andammo a vedere i carri a Marghera, erano tutti bellissimi! Ce n’era uno che però non era tanto carino, era una specie di gallina enorme, che faceva: “coccodè, coccodè!”

Quel giorno pioveva tantissimo, ma io fortunatamente avevo l’ombrello. Il carro si fermò, l’autista scese, cercò qualcuno che gli desse un ombrello, ma invano, ad un certo punto trovo un vucumprà che gli propose un ombrello, che però non era come gli altri, era un ombrello permeabile!

Gli aveva fatto uno scherzo!!! laughlaugh

Ci misimo a ridere un sacco assieme a tutta la gente, e così anche se con la pioggia abbiamo vissuto un bellissimo giorno! 

CAPRA NERA                                                                           

9 pensieri su “IL PRANZO DALLA NONNA

  1. macchietta

    Ciao Capranera. Secondo me il testo è ben sviluppato, solo che “andammo” va scritto con una D, “c’enera” credo che si scriva “cen’era” ed il titolo non mi sembra molto azzeccato… Però sei stato bravo. 

    Ciao. Machietta. wink

  2. furia

    Ciao Capra Nera. Il testo è carino ma ci sono diversi errori di battitura. Per esempio hai scritto “c’enera” che invece si scrive ” ce nera”. Bravo

    Un nitrito, Furia

Lascia un commento